Relax, natura ed enogastronomia. Cosa fare in Salento in primavera
La Primavera è la stagione più rigogliosa, la natura si sveglia dal lungo letargo invernale mostrando il meglio di sé. È un periodo di rinascita ed è il periodo migliore per concedersi delle vacanze tra natura, cultura ed enogastronomia in pieno relax. Se stai pensando di fare un viaggio in Primavera non avere dubbi sulla scelta del luogo: il Salento è una terra ricca e generosa che offre davvero tanto: mare, arte, cultura ed enogastronomia per veri intenditori. Ti stai chiedendo cosa fare in Salento in Primavera? Continua a leggere e vedrai.. resterai sorpreso dalle bellezze del Salento e non avrai tempo per annoiarti.
Scoprire il Salento: dal Barocco leccese fino alla costa
Terra splendida anche se a volte un po’ ruvida, il suo fiore all’occhiello è il Barocco leccese, i borghi antichi dell’entroterra, il mare cristallino, il buon cibo e l’ottimo vino ormai giunto a conferme sempre più prestigiose. Per organizzare una vacanza in Salento il consiglio è di prenotare un soggiorno in primavera in una struttura tipica salentina così da immergersi totalmente nell’atmosfera dei luoghi. Indispensabile venire in macchina o affittarne una per essere autonomi e spostarsi liberamente lungo tutto il tacco dello stivale. Ricorda che la superficie della provincia di Lecce è di Kmq. 2.759 e comprende 94 comuni tra borghi e città d’arte! Le principali città da visitare nel Salento per le bellezze architettoniche, paesaggistiche e culturali sono Nardò, Gallipoli, Tricase, Otranto e ovviamente Lecce. Ma le bellezze del Salento non finiscono qui. Vi sono tantissimi borghi che val la pena visitare tra cui Castro che nella sfida tra i borghi più belli d’Italia ha ottenuto il quarto posto. Unico borgo pugliese tra i 20 selezionati. Gallipoli, Tricase e Otranto non sono solo mete culturali, hanno anche un mare incredibilmente bello che si muove tra scogliere e spiagge bianchissime. Grazie alle temperature miti le spiagge sono fruibili anche in primavera e molti stabilimenti sono attivi già dalla fine di Aprile.
Salento da non perdere: l’enogastronomia tra piatti tipici e vini DOC
Per gli amanti del buon cibo e del buon vino il Salento può rappresentare una vera avventura enogastronomica. Cucina povera, ricca di prodotti del territorio che danno ai piatti il sapore inconfondibile della cucina delle nonne. I luoghi da visitare in Salento sono anche le piccole botteghe, i ristorantini nei borghi dove ancora si cucina il pane nei forni di pietra, si fa la brace negli antichi camini e la pasta viene fatta a mano dalle massaie. Una cultura antica quella culinaria salentina sempre più attaccata alla tradizione e che inorridisce alla “tradizione rivisitata“. E tra un piatto e l’altro non manca il vino. Tra piatti tipici e vino DOC, l’esperienza enogastronomica salentina è qualcosa per cui val la pena metter su qualche etto!Hai ancora dubbi su cosa fare in Salento in Primavera? Tenuta Rocci Cerasoli è il luogo salentino dove trascorrere le tue vacanze primaverili. A due passi dal mare e dai centri culturali, in un borgo salentino tra i più belli, la tenuta offre ai suoi ospiti un luogo dove rilassarsi e gustare la migliore cucina salentina circondati dalla natura.